Android e Windows Mobile devono iniziare a preoccuparsi, forse. Sul mercato dei sistemi operativi per dispositivi mobili si iniziano a udire i primi vagiti di Bada, il nuovo OS sviluppato da Samsung che promette alla propria futura utenza “un’esperienza utente completa, semplice ed innovativa con un design mai visto prima”. Nulla di originale sotto il punto di vista dei proclami, ma forse qualche bella sorpresa l’azienda coreana potrebbe avercela riservata davvero.
Sul blog ufficiale di Samsung Bada è stato appena pubblicato un post che toglie – almeno parzialmente – i veli dall’aspetto tecnico del sistema, il quale sarà basato su diversi livelli con scopi ben delineati. Di seguito trovate i dettagli su questi ultimi e i loro compiti all’interno dell’OS.
- Il livello Kernel, che può essere basato sul kernel di Linux o su un OS real-time.
- Il livello dispositivo, che fornisce funzioni basilari per la gestione del sistema, la sicurezza, il sistema grafico, la telefonia e la multimedialità.
- Il livello dei servizi, che fornisce funzioni correlate ai servizi delle applicazioni e ai servizi Web capaci di interagire con i server di Bada (invio/ricezione dei messaggi, gestione dei contatti).
- Il livello framework, che può esportare API di standard aperti in C++. L’ideale per creare applicazioni innovative per Bada.
Per ora questo è quanto, ma Samsung Bada non dovrebbe rimanere un’incognita ancora per molto. Secondo le ultime informazioni circolate sulla rete, il sistema dovrebbe infatti debuttare entro questo mese.
Si tratterà solo di una versione destinata agli sviluppatori, ma sarà sicuramente abbastanza per capire meglio di che pasta è fatto questo sistema operativo e scoprire, una volta per tutte, se quest’ultimo potrà competere con gli attuali pezzi grossi del settore (leggasi Android e Windows Mobile).
Voi cosa ne pensate, ce la farà?