È passato già qualche mese dal terribile sisma che ha colpito l’Abruzzo, causando centinaia di morti e distruggendo interi centri abitati. Qualche settimana fa’ alcune persone sono riuscite ad ottenere un primo segnale di ritorno alla normalità, con la consegna delle prime abitazioni. Ma sono ancora tante le famiglie prive di un tetto che sperano in tempi brevi per una svolta importante della propria vita, cercando di ritrovare un equilibrio e una stabilità sconvolti dal terremoto del 6 aprile scorso. Molti di voi avranno sicuramente contribuito in diversi modi, soprattutto via sms, grazie all’estrema semplicità nelle modalità di donazione.
Proprio la scorsa settimana Vodafone ha reso noti i risultati raggiunti dalla raccolta fondi attraverso il numero 48580: il carrier ha annunciato di aver raccolto ben 4 milioni di euro, una cifra davvero importante, che andrà a contribuire ai progetti già in atto sul territorio interessato, insieme ad altre iniziative Vodafone e, ovviamente, degli altri operatori telefonici. Vodafone, lo ricordiamo, ha donato 1.500 MiniPC con connessione dati mobile gratuita per tre mesi agli studenti dell’ateneo abruzzese, aumentando il proprio segnale, grazie anche alle postazioni mobili dislocate nell’area interessata dal sisma.
Inoltre sono stati aperti degli accessi preferenziali al servizio clienti della compagnia telefonica ai clienti residenti nelle zone colpite, garantendo cosi un servizio più tempestivo e mirato. Vodafone Italia ha anche reso noto che il numero totale delle ricariche gratuite da 5 euro erogate ai clienti abruzzesi ammonta a ben 215 mila, pari a oltre un milione di euro.
Caterina Torcia, manager della compagnia telefonica per la responsabilità sociale, ha presentato tali risultati in occasione della presentazione di “Aquila Innovazione”, il progetto che raccoglie tutte le iniziative sopraccitate nell’articolo. Come abbiamo detto, però, c’è ancora tanto da fare e il denaro raccolto con gli sms servirà a dare continuità all’iniziativa, in modo tale che l’Abruzzo torni alla normalità nel più breve tempo possibile.