Una notizia che ha sconvolto i molti “lettori da smartphone” del giornale. Il Corriere della Sera ha deciso, infatti, di far pagare completamente il suo servizio di lettura su device mobile agli utenti. Da oggi, infatti tutti gli utenti per leggere le news saranno costretti a sottoscrivere un abbonamento per poter accedere alla versione on line del quotidiano. Per alcuni modelli di marche Apple, BlackBerry, Nokia e determinati modelli brandizzati Vodafone, dal prossimo mese sarà possibile scaricare una applicazione per la lettura.
Il Corriere della Sera a riguardo a rilasciato una nota sull’utilizzo: “Per l’iPhone è previsto un download gratuito con due settimane di prova di tutte le funzionalità, al termine delle quali è possibile sottoscrivere un abbonamento per l’accesso a tutti i contenuti (mensile a 4,99 euro, trimestrale a 11,99 euro e annuale a 44,99 euro). Per i Blackberry e per i Vodafone 360 si pagano invece rispettivamente 2,99 dollari (circa 2,30 euro) e 2,5 euro per il download dell’applicazione ma una volta scaricata l’accesso è libero senza limitazioni (un sistema ad abbonamento sarà introdotto in un secondo tempo, così come avvenuto per i dispositivi Apple)“.
Senza l’utilizzo delle applicazioni, ma semplicemente passando per il browser, si dovrà pagare quindi 2 euro a settimana a partire da Maggio 2010 qualora fossimo clienti TIM, Vodafone oppure Wind, mentre 9 centesimi per pagina vista per i clienti di 3 (solo per l’Italia).
Questa mossa probabilmente arriva a seguito di un dato molto forte, quello dei 450.000 utenti unici giornalieri che il sito mobile del Corriere ha generato.
La domanda interessante da porsi adesso è se con il sistema a pagamento questi dati rimarranno tali oppure no…
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